INCONTRIAMOCI PER UN’AGENDA CONDIVISA

Noi che scriviamo abbiamo storie e percorsi diversi, alcune condividono una pratica, con altre ci siamo conosciute in rete.

Abbiamo deciso di fare un passo ulteriore nella conoscenza con l’obiettivo di trovare le forme e gli strumenti per affrontare, anche pubblicamente, questioni che ci stanno particolarmente a cuore e che riguardano il nostro essere donne in questo tempo.
Questioni come la GPA, che hanno segnato il confronto tra femministe, con ricadute pesanti sulle relazioni. Pensiamo anche alle donne che vengono quotidianamente massacrate e uccise; pensiamo al controllo e agli ostacoli che le donne devono affrontare sia che decidano di fare figli o di non farli. Per non parlare dell’uso e abuso del corpo sessuato delle donne.

Ci sarebbe piaciuto, in questa fase, coinvolgere altre con cui siamo in relazione, ma abbiamo preferito cogliere al volo la sintonia che si è creata e avviare un percorso. Sentiamo l’urgenza di conoscerci perché sentiamo la necessità e il desiderio di pensare e di fare insieme, senza diventare un soggetto unico, con-fuso. Ci piacerebbe costruire un’agenda politica, su cui lavorare almeno per un anno. Le donne che vogliono condividere con noi questo inizio possono aggiungere la loro firma, a titolo personale.

Vediamoci sabato 17 ( dalle ore 14,00 alle ore 20,00) e domenica 18 settembre (dalle ore 10,00 alle ore 14,00) 2016 a Roma presso YWCA, via Cesare Balbo 4,  dove si può anche dormire. La quota di partecipazione è di euro 10,00 da versare sabato 17. L’incontro è aperto alle donne interessate che ne facciano  richiesta. Per partecipare e sottoscrivere inviare una mail a  agendadonne@gmail.com entro il 31 agosto.

L’iniziativa è condivisa e coordinata da Laboratorio Donnae e Resistenza Femminista

Esohe Aghatise, Ilaria Baldini, Annarita Del Vecchio, Colette Esposito, Maria Fiore, Melina Gatti, Nuccia Gatti, Maria Grazia, Valentina Iamotti, laria Maccaroni, Paola Mazzei, Pina Nuzzo

 

Per lavorare meglio ho predisposto una pagina per l’agenda politica, una con le info dell’appuntamento, un’altra per le  sottoscrizioni e infine uno spazio dove raccontare: “voglio esserci perchè…

l’immagine è un’opera di Akiko Suzuki, “Story of Full Moon”  Sep. 2015, per gentile concessione dell’autrice